Presso i Dogon, una delle etnie del Mali fra le più studiate dagli antropologi francesi, gli Yéban furono creati, all’origine dei tempi, dal Dio Amma in un tentativo di plasmare gli esseri umani. Sono quindi nostri antenati, piccoli esseri magri dalle forme umane, la testa grossa e invisibili.
Sono geni che abitano le rocce presso l’acqua, gli alberi dai lunghi rami o le caverne. Erano, prima dell’arrivo dei Dogon, proprietari della Terra e padroni di tutti gli animali selvaggi. Gli uomini poco a poco occuparono le loro terre, per cui hanno il dovere di realizzare, in loro onore, sacrifici propiziatori.
In generale gli Yéban sono geni benefici e diventano pericolosi solo quando si infrangono le loro regole e proibizioni.
Lo Yéban dalla testa grossa della Collezione Garuti si pensa fosse usato ad uso terapeutico. Proviene dal Mali, dalla zona di Sangha, è scolpito nel legno ed ha un’altezza 65 cm.